Il racconto è lo strumento privilegiato: con i più piccoli lo animiamo in modo teatrale mentre i più grandi aprono spesso un dialogo fatto di domande e curiosità che portano ad approfondire alcuni temi di loro interesse.
La visita in classe non si configura, per quanto possibile, come una lezione frontale e i toni informali permettono di ricavare dalla classe forse più di quello che si porta. Per questo l'insegnante-ricercatore rielabora le reazioni individuali degli studenti registrando in particolare le tendenze comuni o le singolarità riscontrate nell'interazione con gli allievi.
L'intervento è diretto a studenti e insegnanti ed è stato progettato per avere un ruolo educativo più che didattico. Per questo il processo induttivo non tocca solo la sfera razionale, ma anche quella emozionale.
I risultati della nostra ricerca educativa saranno elaborati in collaborazione con gli insegnanti nel corso di workshop che saranno realizzati prima della chiusura dell'anno educativo 2007-2008 e che daranno il loro frutto in laboratori che abbiamo intenzione di realizzare nelle classi durante l'anno educativo 2008-2009 a chiusura del quarto centenario torricelliano.
OBIETTIVI del Progetto "Porte Aperte a Torricelli":
- apertura di un rapporto umano fra l'associazione SCIENZaFAENZA e la scuola, intesa come persone (studenti e insegnati) e come istituzione;
- apertura di un dialogo fra l'associazione e le famiglie mediato in modo diretto dagli studenti;
- realizzazione di materiali didattici PRATICI e FUNZIONALI che siano strumenti utili a studenti, insegnanti e genitori.